Teatro, Danza, Musica Cinema, Musica, Arte.
Comunicato Stampa del 28.07.2025
CALVI DELL’UMBRIA (TERNI) IL “CALVI FESTIVAL” FESTEGGIA
I SUOI PRIMI 10 ANNI
CON NUMEROSI ARTISTI
DELLO SPETTACCOLO ITALIANO
Nel borgo umbro fino al 6 settembre tanti interpreti di richiamo nazionale: teatro, cinema, danza, concerti, incontri, mostre, spettacoli ed arte
CALVI DELL’UMBRIA, 28 luglio 2025 – In un antico borgo immerso nella verde Umbria c’è un Festival che racchiude teatro, cinema, danza, concerti, incontri, mostre, spettacoli ed arte, portando sul palco artisti di fama nazionale. E’ Il CALVI FESTIVAL che a Calvi dell’Umbria (Terni) festeggia quest’anno i primi 10 anni di vita con un’edizione speciale e ancora più ricca di ospiti e spettacoli. Con il sostegno del Comune di Calvi dell’Umbria e della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni, anche quest’anno il direttore artistico Francesco Verdinelli ha allestito un cartellone accattivante che mescola insieme stili, tendenze, performance di vari generi, in una rassegna che dura oltre un mese, dal 1° agosto al 6 settembre, trasformando Calvi dell’Umbria in un palcoscenico a cielo aperto di grande fascino e richiamo.
“Dal primo giorno in cui iniziammo 10 anni fa è stato un continuo impegno a fare sempre di più e meglio”, dice Verdinelli che ha ideato e costruito un festival che è cresciuto rapidamente e che oggi è uno degli eventi più affascinanti dell’Umbria. “L’obiettivo – aggiunge
– è offrire al grande pubblico, che sempre più numeroso viene a farci visita, una stagione e un’esperienza coinvolgenti”. Dal 1° agosto al 6 settembre, oltre un mese di teatro, cinema, danza, concerti, incontri, mostre, spettacoli ed arte.
Il via il 1° agosto con Nando Citarella e i Tamburi del Vesuvio. Le voci, i suoni e ritmi del mare nel cuore dell’Umbria verde. Uno spettacolo coinvolgente dai ritmi entusiasmanti che chiameranno il pubblico a partecipare come in una grande festa popolare. “Magna Mater”, questo il titolo del concerto, aprirà la rassegna alle 21,15 al teatro dei Giardini del Monastero con uno spettacolo che affonda le radici nella popolarità italiana grazie ad un gruppo composto da Citarella stesso (voce solista-chitarra battente-tamburi a cornice- marranzano), Gabriella Aiello (voce solista), Carlo Olaf Cossu (violino), Simone Pulvano (percussioni mediterranee) e Mauro Bassano (organetto-zampogna-lira calabrese), con la partecipazione del maestro Valerio Mileto (oud-chitarra-bouzouki).
Il 2 agosto, altro affascinante evento fra arte e riflessione. Sempre al teatro dei Giardini del Monastero e sempre alle 21,15 la spettacolo teatrale “Il Sindaco Contadino” di e con Ulderico Pesce. Il testo racconta la vita di Rocco Scotellaro, sindaco di Tricarico, nel Matese, e poeta della civiltà contadina del Sud Italia. La sua adolescenza, il suo primo amore, Isabella, la figlia del “trainante”, i suoi studi a Sicignano, a Cava dei Tirreni, a Potenza e poi la sua formazione a Trento, dove frequenta il liceo classico e dove, grazie agli insegnamenti del prof. Giovanni Gozzer, scopre una passione politica che lo caratterizzerà per tutta la vita.
Si narrano le battaglie del giovane Rocco, in difesa dei braccianti lucani, quelli che vivono nei Sassi di Matera, nella Rabatana di Tricarico e in tutto il Sud, afflitti da analfabetismo, miseria e sfruttamento e per i quali diventa il leader delle lotte di occupazione delle terre.
Il 3 agosto invece sul palco arrivano gli “Alma Saxophone Quartet”, sempre alle 21,15 e sempre nella stessa location. Un viaggio nella musica americana del ‘900 con i virtuosismi di Simone Bellagamba (Saxofono Soprano), Andrea Piccione (Saxofono Contralto), Davide Lucente (Saxofono Tenore) e Andrea Leonardi (Saxofono Baritono).
A Calvi dell’Umbria ci saranno tanti personaggi e interpreti di tutte le sezioni in cui si snoda, come da tradizione, il Festival. Tra questi, Massimo Dapporto, Pino Strabioli, Benedetta Buccellato e poi il teatro greco, la tammuriata, il tributo a Franco Battiato, il cinema con le pellicole di grandi registi italiani, la danza, l’arte, la letteratura, con un occhio attento ai grandi temi dell’attualità come l’ambiente e la medicina e il gran concerto finale con la prestigiosa Banda della Marina Militare Italiana.
Il Premio Rossellini – Sempre nell’ambito del Festival, Calvi si trasformerà anche quest’anno in un set a cielo aperto dove verranno girati i tre cortometraggi le cui sceneggiature hanno vinto l’ultima edizione del prestigioso Premio Rossellini, un evento cinematografico che rende omaggio al grande regista italiano e che mosse i suoi primi passi a Cannes. Successivamente Renzo Rossellini,
figlio di Roberto, ne ha preso le redini ed ha scelto Calvi dell’Umbria come set cinematografico per girare i corti vincitori i quali verranno poi proiettati per la prima volta alla Festa del Cinema di Roma. Con i tre di quest’anno Calvi è giunta ad ospitare
15 cortometraggi vincitori negli anni dell’ormai noto Premio. Sempre in quest’ambito l’11 agosto sarà proiettato il docufilm “The Rossellinis” e sarà premiato Alessandro Rossellini, figlio di Renzo, autore dello stesso docufilm sulla storia della famiglia.
Il Globo d’Oro della Stampa Estera – Sempre in tema di cortometraggi, da segnalare anche la rassegna del concorso Globo d’Oro il 21 e 22 agosto al teatro dei Giardini del Monastero. Si tratta del premio dell’Associazione Stampa Estera a cura di Vera Shcherbakova.
Dal cinema all’arte – Il 2 agosto alle 18,00 alla galleria del Monastero delle Orsoline verrà inaugurata la mostra di pittura “Molteplici sguardi”, in collaborazione con l’amministrazione comunale, che racchiude le opere di Antonietta Aulicino, che ne è anche curatrice, Donatella Angelucci, Claudio Consumati, Sveva De Felice, Luciana Tancioni, Silvio Versace e Guglielmo Zampanelli.
Attesa anche per due altri eventi ormai rientranti nella tradizione del borgo. Il primo il 9 agosto con “La Notte del Labirinto”, a cura della pro loco di Calvi. Un itinerario tra vicoli e piazze scandito da giocoleria, musica, danza, pittura, scultura, teatro e punti ristoro. Il secondo ad ogni lunedì del Festival con Calvi Cinema, grandi pellicole a cura dell’associazione calvese Viatores Umbro Sabini.
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